Donizetti: Poliuto

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Orchestra e Coro del Teatro alla Scala, Milano

Antonino Votto

L’apertura della stagione della Scala nel 1960 con Poliuto, la rara opera di Donizetti basata su una tragedia del grande drammaturgo francese Corneille, segnò il ritorno della Callas nell’iconico teatro milanese dopo un’assenza di due stagioni. L’opera si svolge in Armenia durante l’Impero romano, e la Callas affronta il ruolo di Paolina, lacerata fra la lealtà al marito Severo e l’amore per Poliuto, un convertito al Cristianesimo. I due principali ruoli maschili sono affidati a due cantanti italiani all’altezza della Callas: il sontuoso baritono Ettore Bastianini e Franco Corelli, da molti considerato il più grande tenore italiano del tempo.

Poliuto: Franco Corelli

Paolina: Maria Callas

Severo: Ettore Bastianini

Callistene: Nicola Zaccaria

Nearco: Perio De Palma

Felice: Rinaldo Pellizzoni

Due cristiani: Virgilio Carbonari, Giuseppe Morresi